Tutte le puntate di E.R. sono state girate a Los Angeles dove è stato ricostruito l'ospedale: solo la prima puntata della prima serie è stata girata nell'ospedale originale di Chicago, che esiste veramente e mi informerò su come si chiama. Negli studi della Warner è stato ricostruito ma è tutto finto ( gli ascensori non funzionano, si aprono e chiudono soltanto; anche le scale che teoricamente dovrebbero portare ai piani delle sale operatorie ecc.. non portano da nessuna parte). Ogni tanto i produttori vanno a Chicago per girare gli esterni dal vivo.La prima a lasciare il cast di E.R. è stata la Stringfield (Susan Lewis) poi il clamoroso addio di Clooney (però girerà comunque ogni tanto qualche puntata), ed infine la Bello (Anna dell'Amico) e la Margulies ( non si sa ancora di preciso, ci sono buone probabilità che resti, speriamo...).Eriq La Salle si è fatto aumentare lo "stipendio" per le prossime serie di qualche milione di dollari e ha preteso un altro pagamento per le precedenti puntate per non lasciare E.R.. Sempre La Salle, pare che abbia chiesto di far terminare la sua relazione con la Corday perchè c'erano secondo lui problemi di tipo razziale, dato che il telefilm viene visto anche da persone di colore.Lo sport preferito di Clooney è il Basket : in ogni suo ritaglio di tempo libero va a fare due tiri al canestro.Il (vero) Dr. Jon Fog è uno dei tanti medici che spiegano agli attori come fare determinate cose. Inoltre molte delle infermiere sono di professione per rendere il telefilm ancora piu’ reale.Vi ricordate in 1° episodio della 1° serie c’era una donna malata di un morbo che in seguito si rivelo’ un cantante... Bhe’ era Rosmarie Clooney, cantante jazz, zia di George e grande modello per il nipotino: gli ha insegnato "Il successo dura poco".
Micheal Crichton (per chi non lo sapesse e’ lo sceneggiatore), si è pagato gli studi di medicina scrivendo gialli : il soggetto di quello che diventera’ E.R., lo scrive nel 1969, prima di laurearsi (casi di emergenza e si trova ancora in tutte le librerie).Il cast e’ formato da 40 attori fissi e 50 figuranti a episodio (circa).7 sono gli sceneggiatori, ma ce ne sono altri che hanno il compito di trovare storie nuove e aneddoti.
P.S."Niente di nuovo sotto il sole" , ultimo episodio della 1° serie è stato diretto dal grande regista Quentin Tarantino (Pulp Fiction).L’ episodio fatale "The storm" ( il penultimo e ultimo episodio della 5a serie), in cui va via il mitico George Clooney , e’ stato trasmesso in America il 18 febbraio ed è stato seguito da 35 milioni di spettatori : ma E.R. non ha perso certo audience dopo la sua partenza, perche’ c’è ancora un’ altissima media di spettatori. Il Dr. Greene o per meglio dire Anthony Edwards e Laura Innes, sono stati in un vero ospedale di Los Angeles, e Edwards ha commentato dicendo che E.R. rispecchia la realta’.Anthony Edwards guadagna ora 700 milioni a puntata, mica male ? ! Ed è talmente amico di George che, almeno per quanto rivelano i giornali, non si lamenta del fatto che Clooney gli abbia "soffiato" il ruolo da protagonista.

PIANTINA DEL PRONTO SOCCORSO

Bath Room: Bagno
Exam: Stanza per gli esami
Main Elevator: Ascensore Principale
Curtain Area: La zona dove i letti sono separti da tendine
Stairs: Scale
Area of Waiting: Sala d'aspetto
Exit: Uscita
Ambulance Entrance: Entrata delle ambulanze
Snacks - Drinks: Dolcetti - Bevande
Staff Room: Sala dei medici
Rest Rooms: Sale d'attesa
Visitor Parking: Parcheggio dei visitatori
Giftshop: Negozio per le donazioni/regali  
Admitting: Ingresso
Public Telephone: Telefono Pubblico
Administration Desk: Accettazione
Exam: Stanza per gli esami
Curtain: Letti separati da tende
Nurse Station: Saletta delle infermiere
Trauma: Sala dove si interviene chirurgicamente sui pazienti
Suture Room: Stanza per le suture
Isolation Room: Stanza di isolazione
Supplies: Scorte (medicinali, bende, garze.....)

 MICHAEL CRICHTON

Nato a Chicago, Illinois, il 23 ottobre 1942

Scrittore, sceneggiatore e produttore cinematografico americano. Piacente, fantasioso, geniale. Michael Crichton è il prototipo dell'uomo di successo, forte del suo charme anglosassone e della sua straordinaria professionalità.
Si laurea con lode alla Harvard University, del Massachussets. La sete di sapere e di conoscenza gli conferiscono una marcia in più. A soli ventitré anni eccolo lettore di antropologia all'Università di Cambridge del Regno Unito. Al suo ritorno negli States, nel 1969 si laurea in Medicina. Ma già da qualche tempo si mantiene agli studi scrivendo, sotto pseudonimo, thriller di successo. Uno ad esempio, The Case of Need vince persino un Edgar Award. Ma è già un best-seller l'altro suo romanzo The Andromeda Strain, con il quale approda ad Hollywood. La sua preparazione, un'incredibile costanza ed un'intelligenza fuori dal comune, ben presto lo premiano a dovere. Non contento, prima di fare lo scrittore a tempo pieno il dottore si prende pure una specializzazione al Salk Institute of California.
I suoi libri, così come le sceneggiature, seppur thriller nella maggior parte, hanno sempre a che vedere con la biologia, la neuropsichiatria, la zoologia: ma anche l'economia internazionale, l'arte, l'informatica. Crichton è un uomo colto e le sue opere lo dimostrano. Tra i suoi successi, anche la creazione di una serie tv di interesse mondiale come E.R..
Appassionato di computer e di informatica in generale, Crichton nel 1983 scrive un romanzo tecnologico dal titolo Electronic Game, fonda una sua società di software e inventa un gioco per computer.
Ma l'eclettico imprenditore è anche uno studioso e collezionista di arte moderna, al punto di scrivere un saggio su Jasper Johns. Quello che intraprende, gli riesce. Le sue opere vengono tradotte in non meno di ventiquattro lingue e nove dei suoi romanzi sono diventati pellicole di successo, fra tutti Jurassic Park. Gli appassionati di questo straordinario business man, possono visitare il suo Officiale Web Site all'Indirizzo Internet http://www.crichton-official.com/index-gr.htm

STEVEN SPIELBERG

Nato a Cincinnati (Ohio), il 18 dicembre 1946

Regista, produttore e attore americano. Sposato con l'attrice Amy Irving, dal 1985 al 1989, è attualmente legato in seconde nozze a Kate Capshaw dal 1991. Ha sette figli.
Si è diplomato all'Arcadia Hight School di Phoenix ed in seguito Laureato all'Università della California.
Il regista considera l'attore e amico Richard Dreyfuss il suo alter-ego. È un fervente democratico, tanto che ha donato al partito la somma di 100 mila dollari. Ma ha speso ben 550 mila dollari per acquistare all'asta l'Oscar vinto da Clark Gable per il film Accadde una notte, del 1934.
La consacrazione presso il pubblico internazionale risale al 1982 E.T. The Extra Terrestrial. Steven Spielberg è da sempre sensibile al problema dell'Olocausto: celeberrima resta la sua direzione di Schindler's List, del 1993. L'anno dopo, il grande regista fonda Survivors of the Shoah Visual History Foundation, una fondazione con il relativo sito Internet dedicata alle vittime dell'Olocausto. Dov'è possibile reperire materiale documentario sul tragico periodo delle persecuzioni antisemite, all'indirizzo www.vhf.org/.
Nella giornata inaugurale del Festiva del Cinema di Venezia 1998, il registra presenta il suo ultimo lavoro Salvate il Soldato Ryan. Un kolossal con lo sbarco in Normandia, il tragico D. Day, interpretato da Tom hanks e Mat Damon. Se nel 1999 fa incetta di riconoscimenti per questo film, anche il 2000 comincia sotto il segno di Spielberg. La sua casa di produzione, la Dreamworks, mette sotto contratto il giovane regista teatrale Sam Mendes e la sua opera prima American Beauty. Una pellicola rivelazione che si aggiudica tre Golden Globes, Miglior Film, Regia e Sceneggiatura e altrettante Nomination.

LA LETTERA DI MARK

Cari soci in trincea, 
Vi scrivo dalla spiaggia dove sto godendomi un tramonto mozzafiato. Elisabeth è qui accanto a me e sta bevendo un succo di frutta, ma io sono molto più attratto dal mio margarita. Solo le 5 e mezza. Rachel sta facendo sguazzare Ella in riva all’oceano, e tutte e due sono alla ricerca della conchiglia perfetta. Buffamente, mi scopro a pensare che manca solo una cosa per rendere perfetto questo quadretto: soccorrere un turista della domenica in presa ad un attacco di cuore sulla spiaggia, intervenire con una bella intubazione di fortuna con una canna di bambù, rimetterlo in sesto e rimandarlo a casa prescrivendogli riposo assoluto. Questo è il mio modo di dirvi che mi mancate molto, voi e quel buco fetente. 
Ho pensato spesso che avrei potuto scegliere una carriera differente, per esempio nel settore privato dove questo mestiere è più redditizio e meno impegnativo. Ho realizzato che a parte quello che faccio ora – oziare al Sole con la mia famiglia - lavorare al Policlinico tutti questi anni, giorno dopo giorno senza un attimo di sosta, è stata la scelta migliore. So cosa state pensando ma, credetemi, il distacco fa capire molte cose. Il mio lato più narcisista vorrebbe credere che senza di me non ve la caverete, ma quello razionale sa che siete una splendida squadra di medici ed infermieri che ogni giorno affrontano il lavoro con passione, prontezza e abnegazione . Per quel che riguarda i pazienti so che la mi assenza si avvertirà a stento. 
Quanto all’amicizia e al cameratismo, è tuta un’altra faccenda. Per riuscire ad andare via ho dovuto agire come ho agito, ma nessuno di voi non deve pensare neanche lontanamente che io non l’abbia stimato in tanti anni di lavoro comune. O che non avessi cose più intime da confidare a ciascuno di voi. Immagino che a questo punto molti avranno capito benissimo a che cosa mi riferisco, senza scendere in dettagli, tuttavia… 
Ella ride e mi chiama, sembra impazzita, Rachel ha trovato la sua conchiglia… 

Nota di Elisabeth Corday 
Mark è morto questa mattina alle 6 e 04. Stava sorgendo il Sole. Era la sua ora preferita. Vi ho spedito la sua lettera perché sapeste che stava pensando a voi e perché gli avrebbe fatto piacere sapere lasciare un buon ricordo di sé.